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Il testo è suddiviso in due parti (formule di carattere generale, processo di esecuzione), a loro volta ripartite in sezioni (che ricalcano, per la seconda parte, la sistematica dell'intero libro terzo del codice) e si compone - oltre che dei provvedimenti del giudice - degli atti che quotidianamente ricorrono nell'attività forense (compresi quelli del cancelliere e dell'ufficiale giudiziario) aggiornati alle novità della riforma; ampio spazio è dedicato alle formule relative agli istituti maggiormente incisivi (ad es. intervento; controversie distributive; custodia giudiziaria; vendita senza incanto; opposizioni e sospensione dell'esecuzione, anche esattoriale), senza tralasciare la materia delle esecuzioni mobiliari, riformata con la Legge 24 febbraio 2006, n. 52. Il formulario è preceduto da una trattazione generale delle innovazioni legislative e, in particolare, delle più immediate conseguenze pratiche; ampio rilievo, inoltre, viene dato alla disciplina transitoria, all'entrata in vigore delle singole disposizioni ed ai più recenti e significativi arresti giurisprudenziali, innestati nel dibattito dottrinale che ancora accompagna le prime applicazioni della novella.
